>> Si può fare senza Gaber ...



SI PUO' FARE SENZA GABER: Abbiamo vinto la scommessa: si può rappresentare il Teatro di Gaber senza Gaber. Era questo il tema su cui ruotava l'edizione di Caglidel Gaber Festival, giunto nelle Marche dopo gli appuntamenti di Milano e Genova.L'ultimo spettacolo in programma al Comunale di Cagli con un applauditissimo Eugenio Allegri (10 minuti di applausi), dopo il convegno sul "Teatro d'evocazione di Gaber/Luporini", ha ampiamente dimostrato che i testi drammatici dell'Artista, i tre monologhi scritti con Luporini (“Parlami d’amore Mariù del 1986; Il Grigio dell’1988, Il dio bambino del 1993) sono testi "autonomi" dalla grande personalità scenica di Gaber, testi d'Autore per attori liberi di svelare i segreti, la passione, i dubbi dell'individuo sociale. Che sia questo UOMO il Signor G? Sì. certamente, come una maschera nuda eduardiana, come un personaggio che muta con il tempo: quindi emblematicamente contemporaneo.

IL PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE GABER: la più qualificata iniziativa mai fatta in Italia su GaberPiù di 15 appuntamenti in questo Festival Gaber, mostre fotografiche di riferimento storico culturale (come quella di Mario Dondero o di Enrica Scalfari per "Godot" in supporto multimediale), quattro incontri e convegni, due laboratori teatrali con i giovani attori, due meeting musicali del Gaber Cabaret con più di 40 partecipazioni fra musicisti e gruppi provenienti da tutta Italia, tre spettacoli teatrali con Marcorè, Casale e Allegri, un concerto per pianoforte sul Punto G, un Premio per tesi di laurea che sarà proclamato ad Ottobre a Milano...Questo evento di Cagli è stato considerato dal presidente della Fondazione Gaber, Paolo Dal Bon, come la più articolata e qualificata iniziativa filologico/spettacolare mai fatta in Italia su Gaber

L'INTERESSAMENTO DEI MASS MEDIA: Rai Educational presente, TGMARCHE assenteAnnunci sui quotidiani nazionali (anche su Repubblica e Corriere della Sera), un servizio su RAINEWS di RAI3, nell'ambito del programma di Giovanni Minoli per RAIEducational. E anche la TV Svizzera.Assente davvero ingiustificato, incomprensibilmente, il TG3 Marche. Scriverò al Servizio pubblico Radiotelevisivo, per conoscenza alla direzione marchigiana, a Daniela Sodano alla quale avevo già segnalato la NON INFORMAZIONE, in un mese di attività, del TG MARCHE. Sono stato componente del Comitato di Vigilanza RAI, e da cittadino sento il dovere di sollevare questa protesta formale! E' inammissibile che non ci sia stato un servizio (in un mese di attivitò) su questo festival che ha interessato l'italia e la...svizzera e non le MARCHE! approfondisci

DOPO GABER? Antonioni a MACERATA in maggio!Con Alessandro Forlani, nell'ambito del festival I.Mode Visions promosso dall'Accademia di Macerata e dal Comune e Provincia di Macerata, affronteremo in Maggio il tema "Blow Up", caro a Michelangelo Antonioni. Spazio agli studenti/artisti multimediali e ai giovani gruppi teatrali che propongono i nuovi linguaggi della comunicazione.prof. Massimo Puliani (docente al DAMS Università di Bologna e Accademia di Macerata, direttore del Giorgio Gaber Cagli Festival)